La fase pre-lucidatura – Decontaminazione della carrozzeria
CHE COS’È LA DECONTAMINAZIONE
Oggi parleremo di uno step fondamentale nella lucidatura dell’auto. Per la precisione, si tratta del passaggio che precede il via alla lavorazione vera e propria. Stiamo parlando della decontaminazione, la fase in cui si elimina ogni possibile residuo dalla superficie della carrozzeria, lasciandola perfettamente pulita.
Indice
PERCHE È NECESSARIO DECONTAMINARE L’AUTO
Per quale motivo è così importante decontaminare l’auto prima di iniziare con la lucidatura? La ragione principale è, in realtà, molto intuitiva: immaginate di avviare la macchina lucidatrice e, nel corso della lavorazione, impregnare il tampone con dello sporco presente sulla superficie, come un residuo di catrame.
Il tampone contaminato trasporterà in pochi istanti l’agente indesiderato, ovunque voi vi spostiate con la lucidatrice. Come risultato, otterrete una superficie sporca e rovinata, ed inevitabilmente dovrete iniziare il lavoro da capo.
Questo punto di per sé sarebbe già sufficientemente valido per convincerci del ruolo fondamentale che la decontaminazione gioca nell’intero processo. A sostegno di ciò, ne aggiungiamo un secondo: una superficie decontaminata risulterà più facile da lucidare, perché sarà più omogenea. Come risultato, il tampone lavorerà meglio, necessiterà di meno pasta e si sporcherà di meno.
Rimuovere ogni residuo, quindi, è importante per due motivi principali: evitare danni alla carrozzeria e ottenere una superficie omogenea e “levigata”, pronta per la lucidatura.
Dopo aver dato un quadro generale su cos’è la decontaminazione e perché si rende necessaria, proseguiamo raccontando come realizzarla, e quali prodotti utilizzare.
QUALI PRODOTTI UTILIZZARE
La decontaminazione della carrozzeria viene eseguita usando un detergente specifico e un accessorio a supporto. In questo contesto, il settore si divide tra chi preferisce utilizzare la tradizionale claybar in argilla e chi, invece, i più moderni decontaminanti sintetici. Entrambe le metodologie sono efficaci, tuttavia i nuovi decontaminanti sintetici sono caratterizzati da alcuni punti di forza oggettivi:
- Maggiore durata del supporto: i decontaminanti sintetici possono essere lavati e riutilizzati, mentre la claybar dopo un certo numero di utilizzi va buttata
- Maggiore durata significa anche meno rifiuti e minore impatto ambientale
- I supporti sintetici velocizzano il processo, che con la claybar è più macchinoso
Noi di Pai Cristal Italia siamo focalizzati da più di 50 anni nella nicchia della lucidatura di alta precisione: per questo motivo, non potevamo non dare la giusta attenzione al fondamentale passaggio della decontaminazione. Quali sono, dunque, le nostre proposte?
Per quanto riguarda l’accessorio, abbiamo scelto di perseguire la strada dell’innovazione, fornendo all’operatore la possibilità di scegliere tra due supporti sintetici:
- SILKY PAD – disco per decontaminazione con supporto velcrato
- SILKY GLOVE – guanto per decontaminazione
La scelta dipende dalla preferenza di ognuno. Ciò che importa è che con entrambi avrete la possibilità di lavorare agevolmente sulla superficie, raggiungendo ogni punto con facilità.
Per quanto riguarda il detergente, DECON TECH è l’alleato perfetto per la fase di decontaminazione. Compie una doppia azione, detergente & lubrificante. Quindi, oltre a pulire la superficie ed eliminare ogni residuo, aiuta anche lo scorrimento del supporto utilizzato dall’operatore. Si tratta di un prodotto perfettamente funzionale anche per chi preferisce l’utilizzo di claybar.
COME DECONTAMINARE L’AUTO
Approfondiamo ora come procedere nella pratica per decontaminare al meglio l’auto.
Se il punto di partenza è una carrozzeria sporca, è sicuramente necessario iniziare con un classico lavaggio dell’auto utilizzando un getto d’acqua a pressione, rimuovendo quindi la maggior parte dello sporco visibile.
Fatto ciò, l’auto apparirà pulita. Tuttavia, sono ancora presenti agenti contaminanti sulla superficie.
Forse visivamente non si nota, ma provate a sfruttare il tatto, passando leggermente la mano sulla carrozzeria; vi accorgerete di quanto è ruvida.
Armatevi di Decon-Tech e del supporto che avete scelto. In questa circostanza, se avete scelto il SILKY PAD, potrete decidere se procedere a mano sfruttando la maniglia regolabile, oppure sfruttare il velcro per adattare il pad al platorello, e procedere quindi con roto-orbitale a giri bassi.
Spruzzate decon-tech direttamente sulla carrozzeria, a usate il supporto per strofinare. Non abbiate eccessivamente fretta in questa fase; al contrario, prestate massima attenzione e cura. Ricordatevi che una decontaminazione ben eseguita vi garantirà di non provocare danni nei passaggi successivi.
Dopo essere passati dappertutto, usate il morbido panno in microfibra SILKY TECH per asciugare e rimuovere ogni residuo che potrebbe essere rimasto vacante sulla superficie.
Ora, girate attorno all’auto guardando attentamente la carrozzeria, per assicurarvi di aver pulito ogni punto. Se siete in dubbio, non esitate a dare una seconda passata! In questo caso è meglio abbondare ed essere sicuri al 100% di aver decontaminato l’auto.
Avete controllato tutto a fondo? Bene! Siete pronti per iniziare con la lucidatura.
CONCLUSIONE
In questa guida abbiamo parlato di quanto sia fondamentale la fase di decontaminazione. Tramite questo processo, è possibile eliminare dalla carrozzeria dell’auto agenti contaminanti di ogni genere, come ad esempio residui di inquinanti, macchie causate da moscerini e insetti, depositi di resine, colla degli adesivi, particelle metalliche, residui di fumi di zone industriali.
In questo modo, oltre a preparare l’auto per la lucidatura, potrete evitare la futura formazione di macchie, corrosioni e ossidazione.
Vi auguriamo un buon lavoro, alla prossima guida!
