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Come rimuovere gli ologrammi dalla carrozzeria
INTRODUZIONE
Gli ologrammi sono imperfezioni formate da finissimi micro-graffi uniti tra loro, non visibili dall’occhio umano. Infatti, essi si presentano come aloni sulla carrozzeria. Si possono notare principalmente su vernici scure o accese, una volta portata l’auto alla luce del sole.
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Generalmente si generano a seguito dell’applicazione di una pasta abrasiva con alta capacità di taglio. In aggiunta, alcuni errori commessi nel corso della lavorazione possono aumentare la probabilità di formazione degli ologrammi. Tra questi, citiamo:
- Errore nella scelta della pasta abrasiva utilizzata
- Utilizzo di un tampone sporco, usurato o di bassa qualità
- Eccessiva pressione operata dall’operatore
In ogni caso non c’è da preoccuparsi; si tratta, infatti, di difetti facilmente eliminabili tramite un breve processo di lucidatura mediante l’applicazione sulla carrozzeria di un polish di finitura. Si tratta di prodotti che contengono agenti abrasivi molto piccoli in grado di rimuovere i difetti più microscopici, lasciando la superficie perfettamente piatta e lucida.
SCELTA DEL POLISH
In questi casi vi sono due possibili alternative, e la scelta dipende dal risultato che si vuole ottenere.
Se si desidera utilizzare un prodotto che, oltre a rimuovere gli ologrammi, sia in grado di lasciare un film protettivo sulla superficie, allora la scelta ricadrà su PAICAR04. Questo compound contiene cere e siliconi non volatili, che aiutano a ravvivare colore e lucentezza della carrozzeria.
Se, invece, l’obiettivo è solamente rimuovere gli ologrammi, senza l’aggiunta di agenti coprenti, allora la scelta corretta è PAICAR03. La sua formula a base di micro-abrasivi lo rende un prodotto particolarmente efficace nella rimozione di ologrammi e opacità leggere. Si consiglia di scegliere PAICAR03 nel caso in cui, dopo la lucidatura, si desideri applicare delle cere o dei nano protettivi.
SCELTA DEGLI STRUMENTI
In questi casi è consigliato l’utilizzo di lucidatrice rotorbitale, la più adatta per i lavori di finitura (clicca qui per la nostra guida sulla scelta della macchina lucidatrice). Tuttavia, grazie alla tecnologia avanzata dei tamponi DA (celle aperte e sistema di aspirazione, come raccontato in questa guida) è possibile eseguire un lavoro di finitura anche utilizzando la lucidatrice rotativa, abbinandola al platorello S15.
PROCESSO DI LAVORAZIONE
- Adattare tampone alla lucidatrice
- Applicare una piccola quantità di prodotto sul tampone
- Avviare la lucidatrice a giri bassi
- Aumentare progressivamente la velocità
- Compiere movimenti incrociati (destra sinistra, su giù)
- Infine, passare un panno in microfibra