Indice
In cosa consiste la lucidatura dell’auto?
INTRODUZIONE
Dopo aver parlato del processo di decontaminazione della carrozzeria (cioè, l’essenziale fase pre-lucidatura), oggi entreremo nel vivo del discorso: vedremo, infatti, in che cosa consiste la lucidatura della carrozzeria di un’auto. Scopriremo che non serve solamente a rendere l’auto più bella, ma anche (e soprattutto) a garantire una corretta manutenzione della carrozzeria.
GLI STRATI DELLA CARROZZERIA DELL’AUTO
Per comprendere che cosa significa lucidare l’auto, è necessario prima capire come è formata la superficie su cui viene effettuata la lavorazione. Nella maggior parte dei casi, la carrozzeria delle nostre auto è coperta da due strati:
- La base di vernice, detta “base opaca”.
- Lo strato protettivo trasparente, detto “lucido” oppure “trasparente”, oppure ancora “clearcoat”.
Come possiamo intuire, l’effetto lucido della carrozzeria è garantito dallo strato trasparente, e non dalla vernice. Ed è proprio su questo “strato lucido” che si va a lavorare quando si lucida l’auto.
COSA SIGNIFICA LUCIDARE L’AUTO
Quando una superficie diventa lucida? Nell’immaginario comune, per rendere qualcosa splendente è necessario applicare un prodotto coprente, come ad esempio una cera. In verità, non è esattamente così. L’effetto lucido deriva dalla piattezza della superficie; un’area perfettamente piatta, e quindi priva di imperfezioni, rifletterà la luce in modo omogeneo e splenderà! L’effetto lucido è il risultato del riflesso della luce su una superficie perfettamente piatta.
Lucidare l’auto non significa, quindi, applicare delle cere o dei prodotti riempitivi sulla carrozzeria (che andrebbero a coprire i difetti); significa appiattire lo strato trasparente attraverso un’azione abrasiva, rimuovendo definitivamente i difetti.
Per questo motivo, per lucidare l’auto abbiamo bisogno di prodotti abrasivi; contro intuitivamente, l’effetto lucido non è dato dall’aggiunta di qualcosa, ma dalla rimozione di un sottile strato superficiale, al fine di eliminare tutte le imperfezioni.
Di quali difetti parliamo? Attraverso una corretta lucidatura, è possibile rimuovere:
- Ossidazione (di ogni grado)
- Graffi
- Ologrammi
- Macchie di calcare
- Segni di carteggiatura
- Residui di insetti
- Effetto “buccia d’arancia”
- Effetto “coda di maiale” (pig tails)
A seconda del grado dei difetti presenti sulla carrozzeria, viene scelto il prodotto abrasivo più adatto. Come vedremo nelle successive guide, la linea PaiCar offre diversi composti abrasivi, adatti per ogni tipo di situazione.
QUANDO SERVE LUCIDARE L’AUTO
In questo contesto, anticipiamo che non esiste un’indicazione precisa; scegliere la cadenza con cui lucidare l’auto è una valutazione soggettiva.
Possiamo dire che i difetti, nel corso del tempo, tendono ad aggravarsi, scendendo sempre più nel profondo della superficie. C’è il rischio che, se non adeguatamente corretti, questi consumino lo strato più superficiale (“trasparente”) e raggiungano la vernice. Se viene danneggiata la vernice, l’unico rimedio possibile rimarrà riverniciare l’auto, una lavorazione decisamente più dispendiosa rispetto ad una lucidatura.
Come si intuisce, quindi, lucidare l’auto non significa solamente curare il lato estetico: significa anche effettuare una corretta manutenzione della carrozzeria, evitando il danneggiamento dello strato di vernice.
Tenendo conto di ciò, possiamo dire che è consigliato lucidare l’auto quando si desidera rimuovere in modo definitivo i difetti presenti sulla carrozzeria.